Il ravanello è una verdura a radice originaria dell’Asia molto utilizzata a crudo nelle insalate ma anche in molte altre ricette.
Il ravanello comune (Raphanus sativus) è una verdura che appartiene alla famiglia delle Brassicaceae. La sua origine va ricercata in Cina dov’è molto diffuso e radicato da secoli nella cultura popolare, anche se oggi è ampiamente coltivato e consumato in tutto il mondo.
La radice si presenta in forme diverse per dimensioni e per colori (può essere tondo o allungato), e viene classificato principalmente in quattro categorie a seconda della stagione del raccolto. Ha un sapore aspro più o meno pungente, mentre le foglie di ravanello più tenere vengono anche consumate come verdura a foglia verde, in alcune parti del mondo.
Fin dall’antichità, in Cina era diffusa la credenza che mangiare ravanelli e altri ortaggi simili come cavoli, cavolfiori e rape apporta benefici alla salute. Principalmente hanno un basso contenuto calorico. La radice fresca fornisce solo 16 calorie per 100 grammi. Comunque sono un’ottima fonte di antiossidanti, minerali, vitamine e fibre alimentari.
Oltre alla vitamina C, che è un potente antiossidante i ravanelli contengono buoni livelli di folati, vitamina B-6, riboflavina, tiamina e minerali come ferro, magnesio, rame, calcio e molte sostanze fitochimiche disintossicanti come zeaxantina, luteina e beta-carotene.
Prima del consumo i ravanelli vanno lavati accuratamente con acqua corrente per eliminare polvere e terra. Si conservano bene in una busta per alimenti con zip o in un sacchetto di plastica nel frigorifero dove si mantengono freschi fino a una settimana.
Si possono mangiare crudi interi, oppure preparati a fettine in insalata con carote, barbabietole, cetrioli, lattuga, e altre verdure. Sono ottimi come antipasto o condimento a particolari piatti, e vengono utilizzati anche come decorazione finale. Nella colazione francese, i ravanelli sono serviti con burro dolce e sale. In altre parti del mondo vengono preparati grattugiati, saltati in padella o cotti al vapore.