I ceci sono tra i legumi più consumati al mondo e dall’antichità a oggi sono diffusi in quasi tutti i continenti. Sono stati un alimento fondamentale di alcune diete tradizionali per oltre 7.500 anni!
I ceci, dal latino cicer, ancora oggi sono inclusi nelle diete di alcune delle popolazioni più sane diffuse nel mondo, compresi i paesi occidentali, quelli del Medio Oriente, della zona mediterranea e delle nazioni africane. Dopo la soia e il fagiolo, il cece è il legume più coltivato e mangiato al mondo.
Il cece è un alimento che fa bene alla salute, tra le sue proprietà c’è quella di aumentare il senso di sazietà, favorire la digestione, mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e aumentare la protezione contro diverse malattie.
Un menù che comprende i ceci è un potente pacchetto di proteine, vitamine e minerali, motivo per cui questi legumi sono spesso inclusi in molte diete curative.
Oltre alle fibre vegetali contengono ferro, zinco, fosforo, vitamine del gruppo B e altro. Come tutti i legumi, sono una forma di carboidrati complessi, che il corpo digerisce lentamente e utilizza per dare energia. Questo è importante, poiché i carboidrati non sono tutti uguali; alcuni aumentano rapidamente i livelli di zucchero nel sangue e portano a “picchi e cali” di energia (carboidrati semplici o veloci), mentre altri fanno il contrario (carboidrati complessi).
A differenza degli zuccheri semplici – contenuti in prodotti trasformati come farina raffinata, pane bianco e pasta, caramelle e molti altri alimenti confezionati – una volta consumati gli amidi presenti nei ceci impiegano più tempo per essere assimilati.
L’elevata quantità di fibre presenti nei ceci è responsabile del suo effetto sazietà e contribuisce a migliorare la digestione. Inoltre, la fibra migliora la salute del cuore, aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue, la diverticolosi, i calcoli renali, la sindrome premestruale e molto altro.
Nell’alimentazione il cece viene consumato in diverse ricette: in Liguria è l’ingrediente base per piatti tipici come la farinata e la panissa, nelle regioni centrali come minestra, nelle regioni meridionali insieme con la pasta, in Sicilia viene utilizzata la farina per la preparazione delle famose panelle.
Le informazioni che trovate in questo sito sono di natura generale e a scopo puramente informativo, non sono consigli sanitari e non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di altri operatori della salute abilitati a norma di legge. Se avete dubbi sull’argomento salute consultate sempre il vostro medico curante.