La ricetta palermitana dei Carciofi alla villanella (cacuocciuli a viddanedda) non prevede difficoltà, il gusto dolce di questi ortaggi viene esaltato dai sapori aromatici del trito di aglio e prezzemolo.
I carciofi alla villanella sono un contorno semplice ma molto gustoso, ottimi anche come secondo leggero. Si preparano spesso quando sono di stagione e sono davvero buonissimi!
Dalla tradizione gastronomica palermitana, vi propongo questo piatto di origine contadina assolutamente genuino. L’ingrediente principale sono i cuori di carciofo, che vengono cotti insieme ad altri semplici ingredienti. Cuoceteli con solo aglio, olio e prezzemolo e scoprirete il naturale sapore di questo ortaggio.
I carciofi si prestano alla preparazione di tante ricette diverse. Dalle insalate alle conserve, dai carciofi arrostiti a quelli bolliti, da mangiare staccando una per una le foglie fino a raggiungere il cuore tenero del carciofo.
Ingredienti:
8 carciofi
1 mazzetto di prezzemolo
1 limone (il succo)
2 spicchi aglio
q.b. olio extravergine di oliva
q.b. sale
q.b. pepe
Preparazione dei Carciofi alla villanella:
Iniziate con la pulizia dei carciofi: tagliate le punte e le foglie più dure. Con un coltello allargate le foglie ed eliminate con un coltellino la peluria all’interno. Infine, eliminate i gambi ed immergete i carciofi in una ciotola con dell’acqua acidulata col succo di limone.
Sbucciate e affettate gli spicchi di aglio, metteteli in un tegame con l’olio extravergine di oliva e fate rosolare.
Sciacquate e scolate gli spicchi di carciofo e aggiungeteli al soffritto.
Lasciate insaporire qualche minuto a fiamma vivace, quindi versate due bicchieri di acqua, aggiungete il sale e il pepe, fate cuocere per 20 minuti circa, mescolando delicatamente di tanto in tanto. Vi accorgerete che i carciofi sono pronti quando inserirete il coltello nel gambo senza incontrare difficoltà.
A cottura ultimata aggiungete il prezzemolo tritato finemente. Serviteli, quindi, ben caldi a tavola.
Carciofi alla villanella, la ricetta palermitana
Ingredienti
- 8 carciofi
- 1 mazzetto prezzemolo
- 1 limone (il succo)
- 2 spicchi aglio
- q.b. olio extravergine di oliva
- q.b. sale
- q.b. pepe
Procedimento
- Iniziate con la pulizia dei carciofi: tagliate le punte e le foglie più dure. Con un coltello allargate le foglie ed eliminate con un coltellino la peluria all'interno. Infine, eliminate i gambi ed immergete i carciofi in una ciotola con dell'acqua acidulata col succo di limone.
- Sbucciate e affettate gli spicchi di aglio, metteteli in un tegame con l’olio extravergine di oliva e fate rosolare.
- Sciacquate e scolate gli spicchi di carciofo e aggiungeteli al soffritto.
- Lasciate insaporire qualche minuto a fiamma vivace, quindi versate due bicchieri di acqua, aggiungete il sale e il pepe, fate cuocere per 20 minuti circa, mescolando delicatamente di tanto in tanto. Vi accorgerete che i carciofi sono pronti quando inserirete il coltello nel gambo senza incontrare difficoltà.
- A cottura ultimata aggiungete il prezzemolo tritato finemente. Serviteli, quindi, ben caldi a tavola.